DIFFIDA IL TUO EX :
RICHIEDI LA RIMOZIONE DI TUE IMMAGINI E VIDEO
QUANDO LA RELAZIONE E' TERMINATA
Diffide Legali Online è il servizio rapido e tecnologico che ti consente di intimare al tuo ex la rimozione immediata di foto, video o altri contenuti che ti riguardano, pubblicati sui social, conservati nel suo telefono o condivisi in chat private.
Viviamo in un’epoca in cui ogni relazione lascia tracce digitali: centinaia di immagini, messaggi e video vengono condivisi e conservati nei profili social, nei dispositivi personali e persino nei canali privati. Al termine di una relazione, però, non sempre si trova collaborazione: contenuti che dovrebbero essere eliminati possono rimanere online o diffondersi senza consenso, mettendo a rischio reputazione, privacy e vita lavorativa.
Per risolvere rapidamente queste situazioni, il nostro studio Informatica in Azienda, diretto dal Dott. Emanuel Celano, ha creato un servizio di diffide legali online pensato per tutelare in modo efficace la vostra immagine e prevenire o fermare comportamenti lesivi.
Cosa puoi richiedere con una diffida legale
- La rimozione di immagini o video che ti ritraggono, già pubblicati dal tuo ex sui social, su piattaforme come YouTube o su siti web.
- La cancellazione di contenuti personali ancora presenti nel suo telefono o nei suoi archivi digitali.
- La rimozione di immagini intime o video sessuali, creati con o senza il tuo consenso, inviati a terzi o pubblicati in chat e gruppi privati. Sempre più spesso scopriamo che video intimi vengono registrati senza il consenso di una delle parti e diffusi successivamente: in questi casi è fondamentale agire subito.
Cos’è una diffida legale e perché è importante
La diffida è una comunicazione formale, inviata da un soggetto a un altro, con cui si intima di eseguire (o di astenersi dal compiere) un determinato comportamento. Lo scopo è dare al destinatario un’“ultima possibilità” di collaborare prima di ricorrere al giudice.
In sede legale, l’invio della diffida rappresenta una prova fondamentale della volontà di risolvere la questione in via extragiudiziale, e dimostra di aver informato la controparte in modo chiaro e documentato delle proprie richieste.
Le due principali tipologie di diffida contro un ex
👉 Diffide Successive
Sono utilizzate quando il comportamento lesivo si è già verificato. Ad esempio:
- Pubblicazione di immagini o video senza consenso.
- Condivisione di contenuti intimi con altre persone o gruppi.
- Diffusione di materiale lesivo della reputazione.
👉 Diffide Preventive
Sono inviate quando il comportamento lesivo non si è ancora verificato ma potrebbe avvenire. Ad esempio:
- Sospetti che il tuo ex possieda ancora foto o video a contenuto sessuale e vuoi intimare la cancellazione immediata.
- Temi che possa condividere immagini o messaggi privati e desideri impedirlo legalmente prima che accada.
In entrambi i casi, la diffida legale è il passo più efficace e veloce per interrompere la diffusione dei contenuti e tutelare i propri diritti, prima di intraprendere un’azione giudiziaria.
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DIFFIDE LEGALI ONLINE SUCCESSIVE NEI CONFRONTI DELL’EX PARTNER
Le diffide successive sono inviate quando il comportamento lesivo si è già verificato: servono a intimare un obbligo di FARE (ad esempio rimuovere contenuti, restituire o cancellare dati, cessare condotte illecite).
Esempi di diffide successive che gestiamo:
- Diffida per eliminazione di foto o video personali da Internet (su qualunque canale pubblico o privato).
- Diffida per eliminazione di dati personali ancora in possesso dell’ex partner.
- Diffida per la rimozione di materiale a sfondo sessuale.
- Diffida per eliminazione di un account che vi appartiene ma che l’ex continua a gestire.
- Diffida per la replica non autorizzata di contenuti del vostro profilo (testi, immagini, ecc.).
- Diffida per stalking online o atti persecutori tramite chat, social o email.
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DIFFIDE LEGALI ONLINE PREVENTIVE NEI CONFRONTI DELL’EX PARTNER
Le diffide preventive si inviano quando il fatto lesivo non è ancora avvenuto, ma temete che possa verificarsi. In questo caso si intima un obbligo di NON FARE (es. non pubblicare, non condividere, non divulgare).
Tipicamente riguardano il timore di pubblicazione di foto personali, immagini o video rubati in intimità o di comunicazioni riservate che, per dispetto, potrebbero essere diffuse. Le diffide preventive vengono inviate tramite WhatsApp®, Telegram® o canali certificabili (es. PEC). I messaggi WhatsApp®/Telegram® possono avere valore legale se acquisiti con copia autentica: Certificazione Chat WhatsApp da remoto – Certificazione Chat Telegram da Remoto.
Come si struttura il nostro servizio di diffida preventiva (WhatsApp®/Telegram®)
- Redigiamo il testo della diffida, citando le norme rilevanti, per chiedere la cancellazione dei materiali e vietarne la diffusione (anche se a contenuto sessuale), con indicazione delle pene previste e dell’aggravante di essere stati formalmente avvisati.
- Invierete il testo al vostro ex su WhatsApp® o Telegram® seguendo le nostre istruzioni operative.
- Se compare la doppia spunta (o ricevete risposta), procediamo con la copia autentica della missiva: avrete così una prova con valore legale dell’avvenuta intimazione. L’acquisizione avviene da remoto, senza inviare il vostro cellulare.
- Potrete infine inviare il link di presa visione della copia autentica al destinatario, a ulteriore rafforzamento del carattere legale della vostra azione.
Attenzione: uno screenshot non ha valore probatorio. La diffida online è efficace solo se eseguita con le corrette procedure di certificazione e acquisizione.
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SEI UN AVVOCATO DI UNO STUDIO LEGALE E VUOI USUFRUIRE DI QUESTO SERVIZIO?
Diffida Legale Online tramite WhatsApp® o Telegram® – Per Studi Legali
- Lo studio invia alla controparte il testo di diffida predisposto, così da documentare in un futuro contenzioso la chiarezza delle richieste.
- Al verificarsi della doppia spunta o di una risposta, effettuiamo la copia autentica sul telefono dello studio, da remoto, senza necessità di invio fisico del device.
- Consegniamo copia autentica (WhatsApp/Telegram) e relazione accompagnatoria, condivisibile via WhatsApp con link di presa visione sul nostro drive sicuro: copia autentica chat WhatsApp – copia autentica chat Telegram.
Nota: anche per gli studi, gli screenshot non sono idonei a fondare la prova. È necessaria la copia autentica acquisita con procedure corrette.
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DIFFIDE SEMPLICI ( non legali ) tramite Messenger di Facebook ed altri social
Oltre alle diffide con valore legale (PEC, WhatsApp/Telegram con copia autentica), è possibile inviare una diffida “semplice” tramite i messaggi privati dei social. Non ha valore legale autonomo, ma può risultare intimidatoria ed efficace in alcune situazioni, specialmente se accompagnata da una COPIA AUTENTICA dei reati commessi (che invece ha pieno valore probatorio).
Garantite serietà, privacy e completa riservatezza?
Se desiderate informazioni sulla nostra attività: informazioni sulla nostra attività e serietà [ click qui ]. Massima riservatezza — Leggi con un [ click qui ] l’accordo di Riservatezza per tutte le informazioni fornite dai nostri Clienti.
Il nostro team integra competenze multidisciplinari in informatica legale: analisti forensi, tecnici di rete, code developers e avvocati esperti di diritto informatico collaborano per offrirvi una tutela completa, dalla raccolta delle prove alla rimozione dei contenuti, fino all’eventuale azione legale.
WHATSAPP COME LA RACCOMANDATA CON RICEVUTA DI RITORNO:
LA DOPPIA SPUNTA BLU ASSUME VALORE COME PROVA LEGALE
📩 LA CHAT DI WHATSAPP COME PROVA DOCUMENTALE: COSA DICE LA LEGGE
WhatsApp è oggi la piattaforma di messaggistica più utilizzata al mondo, sia per comunicazioni private che in ambito professionale. La celebre doppia spunta blu, che indica l’avvenuta lettura di un messaggio, assume un valore probatorio riconosciuto dalla giurisprudenza.
Le conversazioni effettuate tramite strumenti informatici come WhatsApp rappresentano infatti una memorizzazione di un fatto storico e possono costituire una prova documentale utilizzabile in giudizio (Cass. pen., sez. V, sentenza 6 gennaio 2018 n. 1822). Tuttavia, perché possano essere considerate ammissibili, è necessario che siano state acquisite con metodi forensi corretti, poiché la semplice trascrizione o screenshot non è sufficiente ai fini legali (Cass. pen. sez. II, n. 50986/2016; Cass. pen. sez. V, n. 4287/2015).
✅ I CRITERI PER LA CERTIFICAZIONE DI UNA CHAT WHATSAPP
Per essere ammesso come prova, il messaggio WhatsApp deve essere accompagnato da una copia autentica della chat, chiamata anche “certificazione”, e deve rispettare i seguenti criteri:
- Essere ammissibile ai sensi delle norme sulle prove digitali.
- Essere rilevante per il procedimento giudiziario, dimostrando o confutando un fatto concreto.
- Essere autentico, ovvero acquisito con procedure forensi dal dispositivo, oppure dalla versione web dell’app.
Al contrario, uno screenshot non ha alcun valore legale: può essere considerato non attendibile, manipolabile o persino inventato, poiché non mostra elementi fondamentali come:
- Il nome e cognome del mittente
- La data e ora del messaggio
- Il numero di telefono associato
- L’immagine del profilo del mittente
- Altri dati tecnici fondamentali all’identificazione e alla validità della prova
In assenza di una copia autentica, la controparte potrà facilmente sostenere che il messaggio è solo una diceria, che non è stato conservato correttamente, o che si tratta di una prova falsificata. La Corte di Cassazione (sent. n. 2912/2004) ha stabilito chiaramente che non è sufficiente produrre uno screenshot, ma occorre depositare una copia autenticata da soggetti abilitati come notai, avvocati o consulenti forensi, corredata da firma digitale e marcatura temporale.
Con l’evoluzione delle comunicazioni digitali, i tribunali di tutto il mondo accettano oggi come prove documentali anche i messaggi elettronici, inclusi quelli inviati tramite WhatsApp, Skype, Hangouts e altre piattaforme di messaggistica. Le nostre procedure di autenticazione forense sono conformi alle migliori pratiche e possono essere utilizzate in qualunque tribunale, mantenendo pieno valore legale internazionale.
Informatica a 5 stelle !
Informatica in Azienda opera nel settore della sicurezza informatica e consulenza giuridico legale e forense da 20 anni !
Dott. Emanuel Celano
Titolare dello Studio di Informatica Legale e Forense
Informatica in Azienda dal 2001 ...
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MOTORE DI RICERCA INFORMATICA LEGALE
Mettiamo a disposizione dei nostri visitatori un potente Motore di Ricerca di termini appartenenti all’informatica legale per aiutarvi a trovare una risposta veloce a tutti quesiti informatici sulla privacy, sulla sicurezza, sui rischi informatici e la tutela dei vostri diritti su internet.
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